Val d’Orcia in estate, i luoghi imperdibili

L’estate è il momento perfetto per scoprire la Val d’Orcia, una delle regioni più affascinanti della Toscana. Con i suoi paesaggi ondulati, i borghi storici e una cultura enogastronomica di eccellenza, la Val d’Orcia offre esperienze uniche e indimenticabili. Il nostro agriturismo Castello di Spedaletto vi invita a esplorare i luoghi imperdibili di questa magnifico angolo di Toscana durante la stagione estiva.

Pienza: la Città Ideale del Rinascimento

Pienza è il cuore della Val d’Orcia, conosciuta come la “città ideale” del Rinascimento. Passeggiate per le sue stradine lastricate e ammirate la perfezione architettonica della Piazza Pio II. Questo borgo è senza dubbio uno dei massimi esempi di urbanistica rinascimentale, Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO, simbolo della Val d’Orcia. Una volta entrati nelle mura della città lasciatevi sedurre dalle romanticissime Via dell’Amore, Via del Bacio e Via della Fortuna, visitate il Palazzo Piccolomini e Piazza Pio II. Dulcis in fundo, non dimenticate una bella degustazione di Pecorino di Pienza, vi assicuriamo che ci sarà da leccarsi i baffi! Scopri di più QUI

Bagno Vignoni: le terme romane

Bagno Vignoni è famosa per la sua piazza centrale occupata da una grande vasca termale di epoca romana. In estate, le terme naturali offrono un rifugio rinfrescante dove rilassarsi e godersi le proprietà benefiche delle acque termali. Esplorate i vicoli del borgo e godetevi una cena all’aperto in uno dei ristoranti locali, degustando piatti tipici toscani. A Bagno Vignoni potrete immergervi nelle preziose acque termali che si narra abbiamo proprietà miracolose. Il borgo si trova lungo la via Francigena ed era già una nota stazione termale al tempo dell’antica Roma. L’Acqua Termale, che proviene da una sorgente profonda circa mille metri, arriva in superficie ad una temperatura costante di 52° che quando entra a contatto con l’aria, specie in inverno, crea straordinari effetti scenografici. Scopri di più QUI

San Quirico d’Orcia: un gioiello medievale

San Quirico d’Orcia è un altro borgo medievale che merita una visita. La Collegiata dei Santi Quirico e Giulitta, con le sue splendide sculture romaniche, è un must. Non perdete i giardini Horti Leonini, un perfetto esempio di giardino all’italiana dove potete passeggiare e rilassarvi all’ombra degli alberi. In estate, San Quirico ospita concerti e manifestazioni culturali che animano le serate. Ma la visita di San Quirico non finisce qui, nelle sue vicinanze si trovano infatti dei piccoli gioielli come Bagno Vignoni, antico villaggio termale romantico e pittoresco, la Cappella di Vitaleta, piccola cappella posta sulla cima di una graziosa collina, circondata da un paesaggio da sogno, i cipressi più famosi della toscana.

Inoltre il terzo weekend di giugno, San Quirico d’Orcia celebra un importante episodio storico – il passaggio di Federico I Hohenstaufen nel 1155 – con la Festa del Barbarossa. La suggestiva e simbolica rievocazione prevede una ricostruzione teatrale ambientata negli angoli più significativi del centro storico, sul sagrato della Collegiata, nelle piazze e nelle vie principali. I protagonisti fanno rivivere l’incontro fra l’Imperatore Barbarossa e i Cardinali, le autorità civili e religiose della San Quirico del tempo, i nobili, il popolo e gli eserciti.

Montalcino: terra di vino e tradizioni

Montalcino è una tappa obbligatoria per chi vuole visitare la Val d’Orcia, specialmente in periodo di vendemmia nei mesi di settembre e ottobre, il momento migliore per scoprire e degustare il Brunello di Montalcino, uno dei vini più famosi e conosciuti nel mondo. Grazie al clima asciutto e la posizione collinare infatti le viti possono crescere nelle migliori condizioni, riparate a sud dal Monte Amiata. E non c’è dubbio che il vino sia una delle principali attrazioni del borgo.
Il borgo offre anche numerose attrazioni storiche, come la Fortezza di Montalcino, da cui si può godere di una vista panoramica sulla valle. Durante l’estate, Montalcino ospita il famoso festival del Jazz & Wine, un evento imperdibile per gli amanti della musica e del buon vino. Montalcino si trova a sud di Siena a pochi chilometri dal nostro agriturismo Castello di Spedaletto, un fiabesco borgo medioevale, custodito da una possente cinta muraria e dominato da un’antico castello, perfettamente conservato. Scopri di più QUI

Radicofani: la sentinella della Val d’Orcia

Radicofani, con la sua imponente Rocca, domina il paesaggio circostante e offre viste spettacolari. Il borgo è ricco di storia e leggende, e una visita alla Rocca di Radicofani vi porterà indietro nel tempo. Il suo nome è legato alle imprese del celebre brigante medioevale Ghino di Tacco, celebrato anche da Dante nella Divina Commedia e da Boccaccio nel Decamerone. Il ghibellino Ghino di Tacco, una sorta di ladro gentiluomo che ricorda molto le gesta dell’inglese Robin Hood fece della Rocca di Radicofani il suo inaccessibile rifugio lungo la Via Francigena. Nel 1297 il celebre “bandito gentiluomo” prese possesso del castello e ne fece, per diversi anni, la base per le sue scorribande. Durante l’estate, Radicofani diventa il palcoscenico di rievocazioni storiche e feste tradizionali che celebrano il suo passato medievale.

Monticchiello: il Teatro Povero

Monticchiello è un piccolo borgo che ha conservato intatta la sua atmosfera medievale. Ogni estate, il paese diventa il centro del “Teatro Povero”, una rappresentazione teatrale unica che coinvolge tutta la comunità. Gli spettacoli, che raccontano storie locali e tradizioni, sono un’opportunità unica per conoscere la cultura e la vita della Val d’Orcia. Passeggiare per le sue stradine acciottolate è come fare un tuffo nel passato, lontano dal turismo di massa.

Il Teatro Povero di Monticchiello è uno straordinario progetto sociale nato negli anni 60 dalla necessità di ricostruire il tessuto sociale del borgo dopo la crisi della mezzadria e il problema dello spopolamento.
Il teatro è un tutt’uno con la vita del piccolo borgo valdorciano. Definito da Strehler un vero e proprio “autodramma” proprio perché la sua messa in scena è “partecipata” da tutti gli abitanti del borgo, che molto spesso, in piazza, recitano se stessi.

Castiglione d’Orcia e la Rocca di Tentennano

Castiglione d’Orcia è un altro borgo affascinante, noto per la Rocca di Tentennano. Questa fortezza medievale offre una vista spettacolare sulla valle ed è un luogo ideale per fare una passeggiata e scoprire la storia locale. Le strade del borgo sono ricche di angoli suggestivi e di piccoli negozi di artigianato dove potrete acquistare souvenir unici. Visitare Castiglione d’Orcia vi lascerà senza fiato, per il panorama che si aprirà ai vostri occhi, è un punto di vista unico sulla Val d’Orcia, oltre ad essere distante pochi minuti dalla splendida località termale di Bagni San Filippo o da altri pittoreschi borghi come Campiglia d’Orcia, Vivo d’Orcia o Ripa d’Orcia.

Il monumento più conosciuto che sarà il must della vostra visita è la torre della Rocca di Tentennano. La Rocca di Tentennano nel medioevo ero un insediamento strategico come punto di vedetta per il controllo della Val d’Orcia ed è stata teatro di diverse battaglie e scontri tra famiglie potenti locali.

Soggiornare nel nostro agriturismo vi permetterà di visitare agilmente tutta la Val d’Orcia, grazie alla posizione strategica nel cuore della Val d’Orcia della nostra struttura: qui potrete rilassarvi a contatto con la natura e visitare le tante bellezze che questa terra ha da offrire.

Non perdete l’occasione di scoprire anche la nostra azienda agricola biologica Mulino Val d’Orcia, dove coltiviamo il nostro grano, lo maciniamo e lo rendiamo farina e pasta nel nostro mulino a pochi km di distanza dai campi!