I migliori itinerari in bici attraverso la Val d’Orcia

Amanti del ciclismo, la Val d’Orcia è la destinazione perfetta per tutti voi! I ciclisti di tutti i livelli e tutti gli amanti delle due ruote qui potranno scoprire i magnifici paesaggi della Val d’Orcia. Dagli scorci nascosti tra i vigneti di Brunello di Montalcino o di Vino Nobile di Montepulciano, alle iconiche colline ricche di campi, la Val d’Orcia offre scorci perfetti per essere contemplati sulle due ruote. Partendo da Castello di Spedaletto, nel cuore della Val d’Orcia sarai in una posizione strategica per esplorare questi luoghi: al tuo ritorno potrai rilassarti e goderti la Toscana più autentica, scoprendo i nostri prodotti di grani antichi che coltiviamo nel Mulino biologico qui di fronte (scopri di più QUI)

Ecco 4 fantastici itinerari in bici nell’angolo più selvaggio e autentico della Toscana e dedicati alle grandi eccellenze di queste terre. Se però non siete non particolarmente allenati niente paura! Potete sempre noleggiare una e- bike (ovvero una bici con pedalata assistita), farete molta meno fatica! Inoltre, il nostro Agriturismo offre il servizio di noleggio bici e e-bike in collaborazione con Ciclofficine del Teatro Povero di Monticchiello.

Partiamo con due itinerari dedicati al Vino: grande protagonista di queste terre, qui nascono alcune delle eccellenze vinicole più famose al mondo, il Vino Nobile di Montepulciano e il Brunello di Montalcino.

In bici tra i vigneti di Brunello: Sant’Antimo – Montalcino

Un percorso in bici davvero suggestivo, nel cuore della terra famosa in tutto il mondo per il suo Brunello. Questo itinerario presenta una salita iniziale piuttosto impegnativa ed un rientro in discesa tra i grandi vigneti, risulta gradevole per una persona mediamente allenata e con un e-bike è accessibile a chiunque voglia godersi questi splendidi paesaggi.

Si parte da Castelnuovo dell’Abate: potrete decidere se visitare la splendida di Abbazia di Sant’Antimo all’inizio o alla fine dell’itinerario, ma sicuramente non ve la potete perdere. Si parte imboccando subito la sterrata che con un continuo saliscendi conduce verso Sant’Angelo in Colle. Dopo circa 7 Km si raggiunge la strada asfaltata, si svolta a sinistra e si raggiunge Sant’Angelo in Colle. Da qui si continua in salita raggiungendo, dopo circa 5 Km, il Passo del Lume Spento. Si prosegue scendendo verso Montalcino, ed una volta raggiunta la capitale del Brunello sarà una bellissima lunga pedalata in discesa per 9 Km che vi porterà nuovamente all’Abbazia di Sant’Antimo. Must tassativo: la sosta in una delle cantine di Brunello per una bella degustazione o un aperitivo!

Difficoltà: medio
Lunghezza: 20 km
Distanza dal nostro agriturismo: Sant’Antimo 30 km / Montalcino 21 km

Alla scoperta del Vino Nobile di Montepulciano: Pienza – Montepulciano

Se non avete voglia di pedalare duramente, vi consigliamo questo percorso: facile e adatto veramente a tutti coloro che vogliono godersi il paesaggio toscano e concedersi qualche sosta negli splendidi borghi rinascimentali di Pienza e Montepulciano.

Si parte da Pienza, percorrendo la S.S 146 si raggiunge Montepulciano dopo circa 13 Km. Qui potrete concedervi una sosta e visitare Montepulciano con le sue splendide cantine sotterranee. Da Montepulciano si prosegue in direzione Chianciano e dopo circa 2 Km girate a destra in località Villa Bianca, direzione Monticchiello. Proseguendo in direzione Monticchiello, mantenendo la destra anche alla svolta successiva scenderete attraverso le famose curve con i cipressi fino Monticchiello.
All’incrocio si prosegue diritti imboccando la strada sterrata, si scende e si oltrepassa il torrente, poi si mantiene la sinistra percorrendo la strada che raggiunge di nuovo Pienza.

Difficoltà: facile
Lunghezza: 30 km                                                                                                                                                                                                                  Distanza dal nostro agriturismo: Pienza 10km / Monticchiello 8,5 km / Montepulciano 17 km

Le meraviglie della Val d’Orcia

Dedicatevi un bel pomeriggio per visitare alcuni dei luoghi più iconici della Val d’Orcia. Partendo dal nostro Agriturismo percorrete la SP18 in direzione Pienza, ed arrivate a questo “sogno di pietra”, voluto da Papa Pio II. Il papa era infatti originario proprio di Pienza, che decise di trasformare in una città che avrebbe dovuto racchiudere in sé tutti i principi architettonici del rinascimento italiano. Entrando in città rimarrete affascinati da Piazza Pio II, mentre percorrete le strette viuzze tra balconi fioriti e botteghe artigianali. Qui l’imperativo è assaggiare il Pecorino di Pienza! Proseguite lungo la SP 146 in direzione San Quirico e a  soli 10 km circa di distanza troverete la Cappella della Madonna di Vitaleta.
Una stupenda chiesetta rinascimentale che svetta in cima a una collina, uno dei simboli di queste terre: imperdibile per le suggestioni e l’atmosfera che saprà regalarvi.
Continuando per la SP 146 vi troverete alle porte di San Quirico d’Orcia. La cerchia muraria racchiude monumenti di grande valore, come le case medievali, il Palazzo Chigi, il Palazzo Pretorio, gli Horti Leonini, giardini italiani del ‘500, e la Collegiata dei Santi Quirico e Giuditta, splendida chiesa decorata da bassorilievi e sculture.
Infine, un altro must: i cipressi! Distanti da San Quirico solamente 25 min in bicicletta, imboccando la strada di Riguardo non potete non ammirare i cipressi di San Quirico. Tra uliveti, vigneti, poderi e campi coltivati, le colline argillose dai mille colori, svetta questo boschetto di cipressi su una collinetta sopra la via Cassia. Impossibile non soffermarsi per scattare una foto!

Difficoltà: facile                                                                                                                                                                                                                      Lunghezza: 40 km (percorso ad anello)                                                                                                                                                          Itinerario ad anello: Agriturismo Castello di Spedaletto – Pienza – Cappella della Madonna di Vitaleta – S. Quirico d’Orcia – I cipressi di San Quirico d’Orcia

Radicofani, nelle terre di Ghino di Tacco

L’affascinante borgo di Radicofani si trova ad un’altitudine di oltre 800 metri sul livello del mare. Sicuramente questo è il percorso più difficile che vi riportiamo ma ne varrà la pena! Percorrete la SP 53, e soffermatevi sulla strada ad ammirare la Quercia delle Checche. Monumento verde più imponente della Val d’Orcia, questa quercia pluricentenaria merita una vostra foto, e sicuramente se volete rilassarvi all’ombra della sua chioma, questo è il posto giusto per una tappa lungo il percorso! Una volta arrivati a Radicofani, il vostro sguardo potrà spaziare dal Monte Amiata fino al lago di Bolsena e Trasimeno. Qui domina la torre della fortezza di Radicofani, che storicamente è legata alla carismatica figura di Ghino di Tacco, ribelle ghibellino senese, che si impossessò della rocca nel 1297.
Ghino di Tacco, una sorta di Robin Hood locale, trasformò la rocca nel suo avamposto dalla quale organizzava vari furti ai danni dei viaggiatori. Tuttavia, si diceva non derubasse completamente le sue vittime, anzi risparmiasse i più poveri! Tra le case in pietra e le strette viuzze, vi segnaliamo infine il Bosco Isabella, un affascinante giardino definito “romantico ed esoterico”.

Difficoltà: media/difficile                                                                                                                                                                                                    Lunghezza: 51 km                                                                                                                                                                                                                Itinerario: Agriturismo Castello di Spedaletto – Radicofani

Pronti a scoprire la Val d’Orcia in bici? Vi aspettiamo in Val d’Orcia!