Gli Itinerari più nascosti, alla scoperta dei segreti della Val d’Orcia

La Val d’Orcia, con i suoi paesaggi mozzafiato e le sue dolci colline, è una delle gemme nascoste della Toscana. Mentre molti visitatori si affollano nei luoghi più noti come Pienza e Montalcino, ci sono angoli segreti e itinerari meno conosciuti che offrono un’esperienza autentica e incontaminata. Oggi, il nostro Agriturismo Castello di Spedaletto vi guida alla scoperta di questi percorsi nascosti, per un viaggio che vi lascerà senza parole.

Le Terme Segrete di Bagni San Filippo

La Val d’Orcia è famosa per le sue terme naturali. Oltre alle celebri vasche di Bagno Vignoni, un piccolo borgo termale con una grande piscina centrale, esistono angoli nascosti come le piscine naturali di Bagni San Filippo. Qui, le acque calde scendono lungo il Fosso Bianco, creando suggestive formazioni calcaree e pozze dove rilassarsi in tranquillità, circondati dalla natura. Sono terme naturali incastonate nella bianca roccia che vi lasceranno veramente senza fiato, provate ad immergervi tra la Natura lussureggiante per una esperienza unica.

La Via Francigena e i suoi borghi medievali

Percorrere un tratto della Via Francigena è un’esperienza imperdibile. Questo antico cammino di pellegrinaggio attraversa la Val d’Orcia e passa per piccoli borghi come San Quirico d’Orcia e Radicofani. San Quirico, con la sua Collegiata e i giardini Horti Leonini, offre una profonda immersione nella storia medievale, mentre Radicofani, con la sua imponente Rocca, domina il paesaggio circostante regalando panorami indimenticabili. Due borghi fuori dalle tratte più frequentate ma che vi regaleranno immense emozioni e paesaggi mozzafiato.

Le Strade del Vino: alla scoperta dell’Orcia DOC

Oltre ai rinomati vini di Montalcino e Montepulciano, la Val d’Orcia è casa di altre eccellenze enologiche come i vini Orcia DOC. Visitare le cantine locali e degustare vini prodotti con cura e passione è un viaggio nei sapori autentici della Toscana. Consigliamo una visita alle piccole cantine familiari, dove potrete scoprire i segreti della viticoltura locale e assaporare prodotti unici.

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La Riserva naturale di Lucciola Bella

Per gli amanti della natura, la Riserva Naturale Lucciola Bella è un luogo incantevole. Situata tra Pienza e Monticchiello, questa riserva offre percorsi escursionistici che attraversano un paesaggio di calanchi e biancane, tipico delle Crete Senesi. È un’area meno battuta dai turisti, dove la tranquillità e la bellezza del paesaggio regnano sovrane. Camminare tra i sentieri, ai bordi dei boschi sulle crete è un’esperienza suggestiva e piacevole. Qui è facile venire a contatto con la fauna selvatica, insomma vedere caprioli e cinghiali mangiare in lontananza da sempre una piacevole sensazione e poi qui cresce una varietà diversa e inconsueta per questi luoghi di piante.

Le Crete Senesi e l’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore

A sud della Val d’Orcia, le Crete Senesi offrono un panorama lunare unico nel suo genere. Qui, tra calanchi e biancane davvero singolari che non vedrete da nessun altra parte, vi aspetta l’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore, un monastero benedettino fondato nel 1313. Uno dei suoi elementi più iconici è il suo chiostro, con 35 affreschi che raffigurano le storie della vita di San Benedetto, creati da artisti rinomati come Luca Signorelli e Sodoma e sono considerati dei capolavori dell’arte rinascimentale. Qui i canti gregoriani durante la messa conferiscono un’atmosfera solenne e mistica. L’abbazia ospita anche un affascinante giardino delle erbe medicinali, noto come l’Orto dei Semplici. Questo giardino contiene una varietà di piante officinali e aromatiche che venivano tradizionalmente coltivate dai monaci per scopi medicinali e culinari.

Monticchiello e il Teatro Povero

Monticchiello, un piccolo borgo medievale, è noto per il suo “Teatro Povero”, un’esperienza culturale unica dove gli abitanti del villaggio mettono in scena rappresentazioni teatrali che raccontano la vita e la storia della comunità. Passeggiare per le sue stradine acciottolate è come fare un tuffo nel passato, lontano dal turismo di massa.

Il Teatro Povero di Monticchiello è uno straordinario progetto sociale nato negli anni 60 dalla necessità di ricostruire il tessuto sociale del borgo dopo la crisi della mezzadria e il problema dello spopolamento.
Il teatro è un tutt’uno con la vita del piccolo borgo valdorciano. Definito da Strehler un vero e proprio “autodramma” proprio perché la sua messa in scena è “partecipata” da tutti gli abitanti del borgo, che molto spesso, in piazza, recitano se stessi.

La Val d’Orcia nasconde segreti che solo i viaggiatori più curiosi riescono a scoprire. Ogni angolo di questa terra racconta una storia, ogni sentiero conduce a nuove meraviglie. Il Castello di Spedaletto vi invita a esplorare questi itinerari nascosti, per vivere un’esperienza autentica e indimenticabile nel cuore della Toscana. Venite a trovarci e lasciatevi incantare dai segreti della Val d’Orcia.